sabato 2 giugno 2012

SIGNORA SPERANZA


DOLCE SPERANZA
La mia anima non è mai vuota è il sentire che è distratto. Ed io voglio sintonizzarmi  verso la luce per far fiorire la malinconia .

Sognare qualcosa di improbabile ha un proprio nome. Io La chiamo...Signora  Speranza. Essere ottimisti è un
.... dovere.
 Quando ero piccola  imparai sin da subito come far ridere gli altri coprivo il mio viso di cerone bianco,in un sorriso aperto e franco e una bocca vermiglia ,con naso grosso, rosso a forma di una ciliegia,un informe vestita tutto variopinta .Questo è il mio aspetto,ma quel ch'è strano nessuno s'accorgeva del mio cuore umano.Scherzavo ridevo ,e facevo dei veri capitomboli per far ridere tutti.Ma il mio cuore non sempre rideva , e dire che donavo  amore ma in pochi sapevano ricambiare. quello che sentivo nel cuore era  soltanto dolore, perchè nei cuori  dei grandi non c'era  posto per me .Aggrappata alla linea dell’orizzonte il mio  sguardo sorrideva solo  tristezza,  questo ero io , vestita da clown,e questo era il mio cuore,ma la speranza era ancora nel mio cuore speravo sempre  che ad ogni spettacolo fiorisse l'amore, mentre la musica saliva e iniziavo  la rappresentazione . Oggi non devo più recitare :Va Lina!! , vecchia romantica , vestita da clown , continua a sognare , la vita inizia per te oggi .